Gli indicatori di direzione, sono comunemente detti freccia o lampeggiatore, ed è un terminale del dispositivo di segnalazione, quindi serve per segnalare preventivamente i cambiamenti della direzione di marcia del veicolo stesso. L’attivazione contemporanea di tutti i lampeggiatori serve per segnalare una situazione di emergenza dovuta ad un guasto o altro.
Descrizione
Gli indicatori di direzione sono delle luci di colore arancione presenti sia anteriormente che posteriormente. L’intera copertura in plastica è necessario che sia arancione oppure può essere trasparente, ma deve contenere una lampadina arancione. Le frecce sono disposte come indicatori direzionali a quattro, come nel caso delle motociclette, disposte due davanti, due dietro, che possono trovarsi anche negli specchietti retrovisori.
Funzionamento
L’intermittenza delle frecce viene data dal dispositivo d’intermittenza e dalla potenza delle frecce. In caso di malfunzionamento si devono utilizzare le braccia per segnalare il cambio di carreggiata. In caso si debba svoltare, il braccio da utilizzare dovrà essere laterale alla svolta.
Riparazione e manutenzione
Può succedere che il malfunzionamento degli indicatori sia dovuto a della sporcizia interna, come dovremo procedere autonomamente? Si dovrà procedere con lo smontaggio del blocchetto e poi ispezioneremo l’interno, dove sicuramente troveremo dei residui di componenti utilizzati anche per una pulizia in passato o di siliconi dovuti a una riparazione. Si può procedere con l’utilizzo di uno spray fluido/lubrificante ad azione rapida, che oltre a rimuovere lo sporco e l’ossidazione, previene la corrosione e la formazione di ruggine su parti in metallo. Dopo averlo utilizzato, se la manovra avrà dato esito positivo, gli indicatori di direzione avranno ripreso a funzionare e dunque ce la saremo cavata senza preoccupazioni. Ecco perché mantenere una moto pulita e al sicuro è sempre importante.
Normativa
Per quanto riguarda le moto, gli indicatori di direzione sono obbligatori, gli unici veicoli su cui sono facoltativi sono i ciclomotori e i tricicli o quadricicli leggeri come potrebbe essere l’Ape. Ad oggi, addirittura, se dovessimo fare la re-immatricolazione di un mezzo d’epoca, che non aveva in origine gli indicatori di direzione, si dovrà procedere ad adeguarlo alle norme vigenti e quindi a modificare l’originalità del mezzo.
Prezzi
Adesso vediamo il costo degli indicatori per le moto. Essi variano per tipologia dei materiali e delle lampadine, soprattutto se vogliamo acquistare degli indicatori in coppia a LED di un marchio quale Yamaha, Barracuda, Kawasaki e altri ancora, troveremo i prezzi alti che si aggirano a partire dai 25 euro fino a 40 euro circa.