Indicatori livello carburante per moto: migliori prodotti di Novembre 2024, prezzi, recensioni

Gli indicatori del livello del carburante vengono utilizzati per misurare il livello di carburante all’interno della moto, che è il combustibile utilizzato per l’alimentazione di alcuni motori. Serve per far capire quando è il momento di fare benzina, quando siamo in riserva, così da poter prevenire dei possibili disagi come, per esempio, rimanere a piedi.

Tipologie di indicatori di carburatori

Esistono diversi tipi di indicatori del livello dei carburatori, andiamone a vedere in breve qualcuno:

  • Indicatore carburante in guscio di acciaio inox con piano in vetro, luce diurna interna;
  • Indicatore carburante con coperchio in acciaio inossidabile, design impermeabile, luce a LED;
  • Indicatore carburante con tachimetro a LED con luce interna, in custodia di alluminio.

Nello specifico andremo a scoprire l’indicatore a LED, che risulta essere molto ben accetto per le moto. Questa tipologia presenta 8 LED, di cui ogni colore ha la propria legenda. Per esempio il blu/verde, indicano il display carburante, il LED giallo significa che il gas è pochi, il LED rosso significa che la benzina è quasi esaurita.
Questo contatore ha un circuito di funzione di ritardo, ovvero che non causa sfarfallio del display a LED. In più,
questo calibro include una piccola resistenza regolabile per consentire di calibrare il trasmettitore di profondità del carburante.

Montare indicatore carburante

Per capire se la nostra moto necessita dell’indicatore del livello del carburante, si dovrà vedere se all’interno del serbatoio si hai un galleggiante progressivo che rende un range in uscita uguale a quello dichiarato per lo strumento. In sostanza lo strumento legge i dati forniti da un sensore “progressivo”. Se il sensore, che di solito è un galleggiante, della moto scatta solo su una posizione (on-off) non si potrà montare a meno che non si vada a cambiare anche il sensore.

Curiosità

Esistono dei modelli di moto che non hanno l’indicatore della benzina, ma un semplice rubinetto che quando la moto va in riserva, inizia a borbottare il motore, a causa del minore afflusso di benzina. Questo succede specialmente con le moto d’epoca o di diversi anni fa. Tanti motociclisti vorrebbero creare allora un indicatore di riserva della benzina. Ma, a volte se non c’è nessun indicatore di serie è molto difficile installarne uno, e comunque, non sono sempre così precisi come si pensa. Le moto sprovviste di un qualsiasi indicatore convenzionale del livello del carburante adottano delle soluzioni, come per esempio la spia della riserva sul cruscotto oppure il rubinetto benzina con tre posizioni, “ON-OFF-RES”, quando la benzina sta per finire con il rubinetto su ON e quindi moto accesa, il motore inizia a singhiozzare, quindi si sposta il rubinetto su RES e si va a far benzina. In sostanza, una volta che si ha la spia, è tutta una questione di abitudine e di calcolo approssimativo del chilometraggio. Questo principalmente nelle moto di qualche anno fa come quelle di fine anni ’90 e tutte quelle prima, ma è possibile che anche dei modelli economici recenti non abbiano l’indicatore di carburante.

Come sostituirlo manualmente

Una possibilità, anche se si deve essere molto bravi, è quello di montare manualmente l’indicatore del livello di carburante. Andremo a vedere un processo che serve di più per le moto da cross, le enduro o i motard. Ci occorrerà un tubo carburante o da giardinaggio in plastica trasparente, è bene ricordare che il diametro può variare in base alla moto. Poi serviranno delle  fascette o morsetti con chiusura a cacciavite e una giunzione a T per carburante. Il procedimento avverrà aprendo una valvola che sta sul carburatore, si mette il tubo di plastica a vista e così potremo tenere sempre conto del livello di benzina.

Consigli sull’acquisto

Ci sono alcuni fattori da prendere in considerazione, prima di andare ad acquistare l’indicatore del carburante per moto. Prendendo in considerazione questi fattori, oltre alle nostre conoscenze, possiamo riuscire a trovare il miglior prodotto per noi. Dovremo porci le seguenti domande:

  • Chi produce gli indicatori del livello di carburante per moto, ci sono fabbricanti conosciuti?
  • Rapporti di test, esistono delle recensioni reali e verificabili?
  • Recensione acquirente, questo strumento è stato già acquistato e recensito dai clienti sul web?
  • Prezzo, qual è il budget a nostra disposizione?
  • Confronto, in sostanza è necessario eseguire un confronto tra i vari prodotti, tenendo conto anche del prezzo e delle proprie esigenze.

Prezzo

Il costo degli indicatori di livello del carburante per moto varia in base al materiale e alla tipologia, se a LED, o se ha funzioni semplici. Il prezzo si aggira a partire dalle 15 fino anche a 50 euro. Ma possono esistere degli indicatori digitali che costano molto oltre le 100 euro. Ricordatevi che l’indicatore del livello è una cosa utilissima, certo è che dipende da che uso uno ne fa della moto, se si fanno viaggi lunghi, è molto utile e rassicurante. Se non sapete quale acquistare, oltre a chiedere sul web e vedere delle recensioni, potete chiedere al vostro meccanico di fiducia.

Appassionata della lettura e dell’arte. Amante della scrittura. Scrivo dai periodi delle medie, ma dopo il liceo ho iniziato a perfezionarmi. Ho collaborato con qualche casa editrice, due pubblicazioni certificate e molte altre in self.  Da sempre ho creduto nella passione per la scrittura degli articoli, mi piace tutto ciò che ruota attorno alla tecnologia, alle moto e alla musica. Sono felice di poter scrivere articoli su questi temi.

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