Caschi per motociclisti principianti, come scegliere? Informazioni utili

Se siete dei motociclisti alle prime armi e siete indecisi su quale casco acquistare non temete, questa guida fa al caso vostro. Ci siamo ritrovati tutti nella situazione di dover acquistare il nostro primo casco, presi da quella fastidiosissima ondata di indecisione che proprio non ci vuole lasciare in pace.

Acquistare un casco costoso o acquistare un casco economico? Meglio concentrarsi sulla protezione o meglio concentrarsi sulla comodità? Queste sono tutte delle domande che è comune porsi prima dell’acquisto di un casco. Bisogna sempre ricordare che la scelta del casco è una scelta molto importante che va effettuata con cura. Il casco è infatti un importantissimo accessorio, in quanto ha il compito di proteggere la testa, che è praticamente la nostra parte più vulnerabile.

Siccome sappiamo bene quanto sia difficile trovare un buon casco, abbiamo deciso di redigere questa guida, in modo da aiutarvi per quanto possibile nella scelta. Più precisamente, vi daremo importanti consigli sulle diverse tipologie di casco e vi spiegheremo tutte quelle che sono le caratteristiche principali.

Quali sono i caschi più sicuri?

Partiamo subito con il presupposto che la sicurezza di un casco non è determinata solamente dalla sua tipologia, ma anche dai materiali impiegati per la sua costruzione. Sono molte infatti le aziende che propongono dei caschi molto economici, che però non sono in grado di proteggere a dovere il cranio nel caso di incidenti. In genere i caschi migliori sono quelli più costosi, realizzati con materiali altamente tecnologici e utilizzati persino nelle competizioni sportive.

Parlando delle diverse tipologie di casco, possiamo invece distinguerne sostanzialmente 5 tipi, che di seguito ordiniamo in ordine di protezione.

  1. Caschi integrali: tipologia di casco che offre più protezione in assoluto, in quanto protegge tutta la testa e persino la nuca. Per questo, questa tipologia di casco viene utilizzata nelle competizioni.
  2. Caschi modulari: non sono altro che dei caschi integrali con la mentoniera asportabile o ribaltabile. Offrono un grado di protezione minore rispetto ai caschi integrali  semplicemente perché rimuovendo la mentoniera si lasciano mento e mandibola scoperti.
  3. Caschi jet: sono dei caschi che non possiedono la parte della mentoniera, ma si limitano a proteggere fino alle guance, lasciando quindi il mento scoperto. Questo tipo di casco non garantisce quindi una grande protezione a mandibola, mascella e naso.
  4. Caschi Demi-jet: sono dei caschi simili ai jet, ma senza protezione per le guance e che lasciano una parte di nuca scoperta.
Ricapitolando quindi, i caschi integrali sono i più sicuri, in quanto offrono un grado di protezione senza paragoni. Vi consigliamo pertanto di optare sempre per questa tipologia di casco, qualsiasi mezzo a due ruote guidiate.

Quanto spendere?

Il prezzo di un buon casco varia molto a seconda delle sue caratteristiche tecniche e dal marchio che lo propone. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche possiamo sicuramente dire che queste sono il punto che determina il prezzo in maniera più pesante.

La realizzazione di un casco altamente performante infatti richiede numerose risorse economiche, sia per quanto riguarda i materiali sia per quanto riguarda il processo di ricerca e sviluppo. Le case produttrici che offrono i migliori prodotti sul mercato spendono infatti una cifra molto alta per la ricerca, che permette loro di avere ogni anno un prodotto sempre migliore, sia in termini di protezione che in termini di comodità.

In genere, un buon casco ha un costo che parte da poco meno di 200 euro, mentre i top di gamma arrivano anche ai 1600 euro, come i caschi della serie Pista GP RR proposti dalla casa AGV. Ovviamente il grado di protezione e il grado di comodità vanno di pari passo con il prezzo, quindi starà a voi scegliere per quale casco optare. Se però per voi il prezzo è una questione molto importante e volete assolutamente spendere il meno possibile, vi consigliamo di dare un’occhiata ai caschi della serie K1 proposta da AGV, che hanno un buonissimo rapporto qualità/prezzo.

Considerazioni finali e conclusioni.

In conclusione, ci teniamo a fare alcune considerazioni soprattutto per quanto riguarda la sicurezza su strada.

Spesso si pensa che si possa risparmiare su un casco se si guidano moto di piccola cilindrata o se solitamente si va molto piano. Questo pensiero è completamente sbagliato, in quanto sapete benissimo che ci si può fare molto male anche alle basse velocità. È per questo motivo che vi abbiamo consigliato l’acquisto di un casco integrale.

Sappiamo benissimo che questa è la tipologia di casco più cara, ma sappiamo altrettanto bene che è anche la più sicura e francamente, noi alla vostra sicurezza ci teniamo. Molti di voi concorderanno inoltre con noi sul fatto che in moto più ci si sente sicuri e meglio è. Andare in moto deve essere infatti un momento di relax e un momento di assoluto divertimento in cui non ci dovrebbe essere spazio per le preoccupazioni.

Detto questo, speriamo che questa guida sia stata di vostro gradimento e speriamo che possa esservi utile nell’acquisto del vostro primo o del vostro prossimo casco. Buona guida!

Da sempre appassionato di motori, tecnologia e alimentazione, ho trovato tramite la redazione di articoli e guide il modo di coniugare queste mie passioni a quella della scrittura. La redazione di articoli mi permette inoltre di rimanere costantemente aggiornato su questi immensi campi.

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