Cilindri ruota per freni moto: migliori prodotti di Novembre 2024, prezzi, recensioni

Il freno è quella parte fondamentale della moto su cui non si potrà andare a fare una scelta superficiale, questo perché ne vale della stessa sicurezza personale. La frenata, è la parte che va a costituire sempre il punto con cui si andrà ad avere un’ottima accelerata. Perciò, poter essere in grado di frenare significa anche essere sicuri, questa è una delle cose da imparare imparate subito. Quindi, al fine di avere un’ottima frenata si dovranno, di conseguenza, avere degli ottimi freni e questi vanno a dipendere anche e soprattutto dalla scelta delle pastiglie che compreremo. Queste saranno costituite da delle parti metalliche che andranno a toccare la pinza. Per cui, quando si andrà a frenare le pastiglie andranno ad avvolgere il disco creando attrito, così da fare resistenza e ostacolare il movimento rotatorio della ruota.

Cosa sapere sulla frenata

L’efficienza che riguarda una frenata dipende da tanti fattori, che saranno inerenti al tipo di moto, anche all’uso della moto, in che circostanze sarà usata e anche il tipo di pastiglia che sarà montata. Con diversi sistemi che riguardano la frenatura, i freni a disco sono quelli che saranno utilizzati per le ruote anteriori, in modo da aumentare la potenza di frenata. Sulle ruote posteriori, invece, saranno spesso utilizzati quelli che sono chiamati i freni a tamburo, che necessitano dell’uso di cilindri delle ruote. All’interno di tale freno a tamburo, i cilindri delle ruote vanno a spingere contro le ganasce del freno, che a loro volta premeranno contro l’interno del tamburo del freno, in modo da provocare l’attrito che rallenterà la moto.

Come funzionano i cilindri delle ruote

I cilindri delle ruote sono quelli che hanno la funzione del sistema di frenatura idraulica, ovvero, qui il fluido idraulico, di solito sarà olio di qualche tipo, verrà pressato con un tubo stretto, che a sua volta spingerà tale fluido contro i pistoni nei cilindri delle ruote. I cilindri, perciò, andranno a spingere verso l’esterno e contro le ganasce del freno con delle pressioni variabili, a seconda di quale pressione viene esercitata sul fluido dal pedale del freno. Tale tipologia di sistema permette una facile modulazione della potenza di frenatura.

Che tipi di cilindri ci sono

Ogni ruota posteriore avrà il suo cilindro ruota. Vengono montati all’interno del tamburo del freno e su di un punto di montaggio sempre uguale che dovrà essere vicino alla parte superiore del tamburo, questo non si dovrà flettere nel momento in cui i cilindri delle ruote si attivano. I cilindri delle ruote saranno solitamente a forma di tubo corto o cilindro, avranno i pistoni che sporgeranno da entrambi i lati. Questi pistoni saranno, dunque, alloggiati all’interno del cilindro e verranno circondati da delle guarnizioni di gomma al fine di evitare perdite di fluido idraulico. Quando vengono azionati, i pistoni saranno poi forzati verso l’esterno dal fluido che sarà forzato attraverso il cilindro. Perciò:

  • un cilindro per la ruota funziona come un cilindro principale su di un freno a disco, ma di solito non è così forte e sarà più soggetto a guasti dopo eccessiva usura.
  • un cilindro per la ruota è anche facile da sostituire, tuttavia, risulta anche meno costoso di un freno a disco con cilindro principale.
  • inoltre, i cilindri delle ruote saranno anche un punto di accesso per il fluido idraulico che riguarda il sistema di frenatura.
  • ogni tipo di cilindro ha una vite di spurgo che è incorporata, che, una volta allentata o rimossa, permetterà l’accesso al liquido dei freni.
  • per riparare o sostituire un cilindro, le tubazioni dei freni dovranno prima essere spurgate o lavate con un nuovo liquido per freni.

Le caratteristiche dei dischi dei freni

Oltre che ai cilindri, dobbiamo sapere che tipi di dischi dei freni esistono, quindi, sapremo che il mercato ci offre diverse soluzioni, che saranno di diversi materiali, ecco una lista precisa:

  • Ghisa: dovremo sapere che oggi la ghisa non sarà più utilizzata sui motocicli, ciò a causa del suo peso.
  • Acciaio: questa tipologia di dischi è la tipologia che oramai viene formata da una lega che, in base a quello che è il materiale che sarà utilizzato, si andranno a suddividere in due categorie. Le due categorie sono lo steel carbon, che sta a significare il ferro e carbonio. I dischi in acciaio al carbonio saranno poi tutti quelli altamente performanti e consentono frenate energiche. L’altra categoria è l’acciaio inossidabile, chiaro che sono i più utilizzati e si caratterizzano per essere una tipologia con alta concentrazione di cromo, quindi sono dischi che entrano in temperatura ottima con maggior facilità e velocità.
  • Ceramica o Carbon-Ceramica: tipologie che si utilizza per tutti gli impianti che necessitano di una performance massima.
  • Carbonio o carbon-carbon: la forza frenante di questa tipologia è dovuta da quello che risulta essere il mantenimento di temperature che sono molto elevate, il che ne va a comportare un impiego solo per chi andrà a fare competizioni, dove la velocità e il calore che sarà generato in frenata risulterà altissimo. Più ci sarà del calore e con facilità freneranno.
  • Alluminio, questo è un materiale che si può dire dismesso, veniva usato negli anni precedenti al fine di ridurre il peso totale.

Forma dei dischi

Infine, una cosa di cui si dovrà poter tenere conto è quella che riguarda anche la forma dei dischi dei freni. Essi dovranno poi essere:

  • “Pieni”, ovvero si intende tutte le tipologie di dischi che potranno essere pieni e rotondi, con una doppia superficie che sarà a contatto con le pastiglie. Si tratta di modelli più diffusi per le auto e per le moto.
  • “A margherita”, si tratta di una forma appunto a margherita che sarà impiegata solo nel mondo motociclistico. Presente una piastra frenante particolare, dato che sarà a onda o intagliata. Anche per ciò che riguarda i dischi a margherita, essi avranno la peculiarità di poter essere utilizzati nelle moto che andranno fuori strada.
  • “Ventilato”, tipologie rare nel campo motociclistico, erano utilizzati una volta nel campionato Superbike. I dischi sono uniti tra loro e lasciano uno spazio al fine di avere un passaggio per l’aria tra i due.

Appassionata della lettura e dell’arte. Amante della scrittura. Scrivo dai periodi delle medie, ma dopo il liceo ho iniziato a perfezionarmi. Ho collaborato con qualche casa editrice, due pubblicazioni certificate e molte altre in self.  Da sempre ho creduto nella passione per la scrittura degli articoli, mi piace tutto ciò che ruota attorno alla tecnologia, alle moto e alla musica. Sono felice di poter scrivere articoli su questi temi.

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